venerdì 30 marzo 2012

5 fondamentali requisiti per essere Scrittore (con la esse maiuscola)


Ma quali scuole di scrittura creativa, ma quali manuali, ma quale confronto con altri autori, ma quale lavoro di lima, ma quale ispirazione, ma quale metodo.
Fesserie. Dettagli. Non sono queste le cose che fanno uno scrittore.
La mia seppur breve esperienza mi dice che per essere uno Scrittore (con la esse maiuscola) sono più importanti altre cose.
Mi permetto perciò di elencarvi i 5 fondamentali requisiti per essere uno Scrittore.

1)      CREDERSELA – ma credersela proprio, ma proprio tanto; più te la credi meglio è.
2)      GUARDARE IL MONDO CIRCOSTANTE COME SE PUZZASSE – specialmente in occasione delle presentazioni dei propri libri, ma anche nella vita di tutti i giorni, anche dal macellaio, anche davanti scuola, quando vai a prendere tuo figlio; fa niente se il 99% dei presenti non ha la più pallida idea del fatto che hai pubblicato un epocale romanzo dal titolo “Inenarrabili malinconie post coitali” con la prestigiosa casa editrice “Tipografia Peppino Pagapress” e il restante 1%, che ha comprato il libro perché gli facevi pena, si nasconde dietro un quotidiano per far finta di non averti visto.
3)      ESPRIMERE LA PROPRIA OPINIONE SU TUTTO, MA PROPRIO SU TUTTO, FACENDO OGNI VOLTA NOTARE CHE E’ L’OPINIONE DI UN INTELLETTUALE – non importa se l’argomento è la castrazione dei maiali o l’effetto serra, l’importante è sparare sentenze con tono deciso e lasciare intendere che, in quanto intellettuale, stai portando un contributo alla discussione certamente più significativo di quello degli altri interlocutori; che ti odieranno; ma è proprio questo il tuo scopo.
4)      LAMENTARSI SEMPRE CHE NON SI HA ABBASTANZA TEMPO PER SCRIVERE – a questo proposito mi permetto di suggerire di evitare di farsi beccare dal cognato mentre, nel chiuso della propria cameretta, davanti al PC, invece di correggere le bozze del prossimo romanzo si sbirciano video su You Porn.
5)      COMPRARSI UN CAPPELLO E UNA SCIARPA DA SCRITTORE – quest’ultimo è di gran lunga il requisito più importante: nessuno vi prenderà sul serio senza un cappello e una sciarpa da scrittore; del resto: vi fidereste mai di un idraulico che si presenta a casa vostra con lo smoking o di un avvocato che vi riceve nel suo studio in bermuda?

Ora scusate ma vi devo salutare.
Devo andare a comprarmi un cappello e una sciarpa!

P. S.
Questo contributo avrebbe anche potuto intitolarsi: i 5 motivi per cui sono destinato a restare uno scrittore con la esse minuscola :-P

Moravia col cappello
(foto di Carlo Cecchi)




Scrittore che ha un po' esagerato...


2 commenti:

  1. Sono tuo cognato.
    E tu non sei uno Scrittore, con la esse maiuscola.
    Non ti ho mai beccato a sbirciare video su YouPorn.

    RispondiElimina

Qualsiasi commento scritto con quello strumento meraviglioso che è l'educazione sarà bene accetto :-)